DOMENICA 29-11-2009/LUNEDI' 30-11-2009/MARTEDI' 1-12-2009 - si continua la lotta, si continua a crescere.

Ma cosa state facendo? Mi tirate fuori? Ma la mamma non c'è, cosa dovete fare? Lascitemi dormire in pace, stavo dormendo così profondamente. Mammina ma sei tu, allora sei arrivata! E dire che non mi sono neanche accorta che eri qui! Ora ti guardo, cerco di rimanere con il mio occhietto aperto. Ma sbaglio o questa è la voce di papà? Che bello ci siete tutti e due!

Domenica: una di quelle giornate di calma piatta. A parte la marsupio terapia, non è successo nulla di bello e, per fortuna, neanche di brutto.

Lunedì: abbiamo avuto la nostra prima brutta notizia, ma, diciamolo prima di continuare, nulla in confronto a ciò che è successo ad Angelo o a Sofia, due bambini ricoverati in TIN. Uno, Angelo, è stato operato in testa perchè ha un'emoragia, l'altra, Sofia, operata agli occhi per un problema di distacco della retina. 
Chiedendo alla Dottoressa Bellissima  come stava Francesca, mi ha detto che le avevano fatto una lastra ai polmoni per vedere se avesse la broncodisplasia. La lastra aveva portato alla luce una piccola macchiolina sui polmoni, quindi aveva dato esito positivo. La piccola ha i suoi polmoncini malati.
Ora vi spiego in parole povere che cos'è la bronco displasia così come ha cercato di spiegarmelo la dottoressa. I fortemente prematuri, come sono state le mie due guerriere, Francesca e Margherita (rispettivamente 570 e 960 gr. alla nascita), sono soggetti a rischio per questa malattia. Il loro peso alla nascita influisce sulla sua insorgenza perchè, una volta usciti dalla pancia, hanno uno sviluppo repentino tutti gli organi tra cui anche i polmoni. Questo fa si che, durante lo sviluppo di quest'ultimo organo, possa esserci una parte di esso che va in negrosi, creando dei problemi al bambino che ha difficoltà respiratorie. Ora nei primi due anni di vita in genere passa in quanto il polmone riesce a svilupparsi totalmente. Infatti Margherita, dopo anni in cui tutte le malattie dell'apparato respiratorio erano una bronchite, si ammala difficilmente di gola, ma mai di bronchi. Quello che mi ha spiazzato è che con Francesca non immaginavamo che potesse averla perchè, quando Margherita l'aveva avuta ci dissero che era causata dalla ventilazione a cui era stata sottoposta, infatti lei era stata intubata per ben un mese e mezzo. Oggi la scienza è andata avanti e hanno scoperto che purtroppo non è così, tutti i prematuri che hanno un basso peso ne sono soggetti, il perchè l'ho scritto prima. Comunque oltre ad esserci rimasta male per una cosa che non mi aspettavo, ho reagito perchè a quanto pare la macchia ai polmoni di Francesca non è poi così tanto grande e non dovrebbe recargli problemi. Infatti i dottori hanno detto che, siccome respira da sola, non dovrebbero farle neanc he il cortisone, medicina che va somministrata in questi casi. Ragazzi incrociate le dita per la piccola perchè se dovesse peggiorare le faranno il ciclo con il cortisone!!!
Comunque la mattina è passata e non sono riuscita a farle la marsupio terapia, quindi ho chiesto alle  infermiere se me la facevano fare il pomeriggio, alla risposta positiva ho deciso di rimanere perchè, visto che ha problemi ai polmoni e visto che la marsupio fa respirare meglio questi bambini, ho deciso dio rendermi utile e di aiutare mia figlia. Il pomeriggio ho fatto un'ora di marsupio e poi ho lasciato il posto ad Andrea che nel frattempo aveva preso Margherita da scuola ed era venuto.


Martedì: giornata stupenda e piena di soddisfazioni. Ho due figlie fovolose che mi fanno essere orgogliosa di loro. La mattina siamo andati a trovare Francesca, in quanto il pomeriggio sono andata alla riunione con le maestre di mia figlia  Margherita per sapere come va a scuola. Appena arrivata da Francesca, non l'ho neanche salutata, ho chiesto se potevo fare la marsupio. Visto che era già tardi, immaginavo di no, invece contro ogni mia aspettativa, sono riuscita a farla. Sono stata due ore con lei addosso, mi hanno fatto stare ben oltre l'orario di visita. Verso le 14.30, è successa un'altra cosa inaspettata. Francesca ha iniziato a piangere di botto e poi si è avvicinata al mio capezzolo. Ho dedotto che avesse fame però, visto che è ancora piccola per il biberon, non l'ho potuta attaccare al seno, ma vi giuro che la voglia c'era! Se dovesse succedere ancora, provo a chiedere, non si sa mai...
Ma non è finita qui, quando poi l'hanno rimessa nell'incubatrice è successa un'altra cosa dolcissima. Era arrabbiata come una iena, niente e nessuno riusciva a consolarla. Una volta sistemata, mi hanno detto di darle il ciuccio. Lei lo succhiava e poi, se io lo mollavo, le sfuggiva. Siamo stati 5 minuti, ma io dovevo andare e, quando ho mollato il ciuccio le stava cadendo. Lei lo ha preso, se lo è rimesso in bocca e se l'è tenuto timorosa di perderlo. Mio marito è rimasto a riprenderla e a fare foto, io sono andata a tirare il latte che le dovevo lasciare. 
L'altra soddisfazione me l'ha data due volte Margherita, una volta con i dottori che l'hanno avuta in cura, e al colloquio con le maestre. Tutti sono orgogliosi e fieri di lei, l'hanno descritta come una bimba intelligente e addirittura le maestre hanno detto che, per la lettura, è la migliore della classe. L'unica cosa di cui si sono lamentate è il disordine nello scrivere. Il mio orgoglio deriva dal fatto che ha superato tutto il suo essere stata prematura con ottimi risultati. Questo mi fa sperare e credere e sperare nel fatto che anche per Francesca possa essere così in futuro. 


Ieri Francesca pesava 1060gr., dopo essere salita a 1080gr...si continua a crescere!