CIAO!
Mi chiamo Francesca e sono nata prematura a 27 settimane e 2 giorni, pesavo 570 gr.
Sono nata dopo che hanno tagliato la pancia alla mamma, lo ricordo. La mia mammina ci ha messo tempo prima di venirmi a trovare nella mia nuova pancia. Qui però è tutto diverso, sto facendo una fatica immensa.
La mia mamma mi chiama guerriera, sarà forse perchè sto lottando per qualcosa? Poi quando io e mamma potremo parlarne glielo chiederò di sicuro!
Lei per farvi leggere i miei progressi, ha voluto dedicarmi un blog, e lo dedica anche a tutti i miei compagni di sventura, i bambini prematuri, e perchè no anche a tutti i suoi compagni di sventura, i genitori prematuri.
Per ora vi lascio alla lettura di questi racconti che speriamo piacciano a tutti voi e che servano da esperienza per tutti i genitori dei bambini meno fortunati di me.
BUONA LETTURA A TUTTI!
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GIOVEDI' 26- 11-2009/VENERDI' 27-11-2009/ SABATO 28-11-2009 - FRANCESCA CONTINUA A CRESCERE

Eccoti mamma sei tornata...ti sento stanca però. Io continuo a non avere più quel soffio nel naso e non mi stanco più così tanto. Sei contenta vero? Le infermiere mi pungono sotto il piede che dolore! Oggi mi hanno dato il ciuccio, così mi sono consolata!


Scusate se per tre giorni non sono passata ad aggiornare il blog, ma la stanchezza si è fatta sentire. Settimana balorda spesa in giro i pomeriggi interi in Alessandria, sballottati fra una visita medica, o per me o per Margherita, e il nostro appuntamento quotidiano con la piccola Francesca. Ora vi racconterò quello che è successo in questi giorni ed i progressi che la mia guerriera ha fatto.

Giovedì non è successo nulla di rilevante, quindi non mi dilungherò a raccontare sempre le solite cose.

Venerdì i dottori non mi hanno fatto fare la marsupio perchè Francesca era troppo stanca e non l'hanno voluta affaticare di più. Non mi hanno voluto allarmare, ma penso che abbiano temuto il peggio. Mentre ero lì il dottor Ricotti ha fatto fare un prelievo a Francesca. I prelievi li fanno sotto il tallone, bucando con uno ago e raccogliendo qualche goccia di sangue. Non immaginerete mai le urla di dolore della piccola!!! Ho chiesto cosa stessero controllando e l'infermiera mi ha detto che stavano controllando l'APCR. Mi sono spaventata alquanto perchè stavano controllando se avesse altre infezioni, ma ho fatto finta di nulla. Comunque stando in ansia ho chiesto al dottore se le avessero fatto altri esami, il dottore mi ha risposto che questi esami li fanno solo quando ce n'è bisogno. Il mio cuore, dopo questa risposta, era arrivato in gola anche se sapevo che la piccola non aveva nulla di grave. Il dottore, forse ripensando alla risposta che mi aveva dato, mi è venuto vicino e mi ha spiegato che il prelievo che avevano fatto era solo per vedere se Francesca era sempre stanca perchè stava facendo i cicli senza ossigeno, o perchè stesse incubando infezioni e mi disse di non preoccuparmi. In poche parole il prelievo era per togliersi uno scrupolo e anche lui pensava che non avesse nulla di grave. A queste sue parole io mi sono tranquillizzata un po' perchè avevo notato che la stanchezza di Francesca era coincisa con l'inizio dei cicli e poi, come ho detto prima, sapevo in cuor mio che stava bene! Ho passato un'ora con lei che prendeva la sua dose di coccole ed è successa una cosa bellissima. Francesca mi ha preso un dito con la sua mano piccolissima e si è portata l'intera mia mano vicino la sua faccia. Poi ha iniziato a strusciarsi contro e si è fatta accarezzare.
Dopo un'ora che ero dentro, a malincuore in quanto ero stata benissimo con lei e la sua immensa dolcezza, ho dato il cambio ad Andrea che, come tutti i giorni, era fuori con Margherita.

Sabato, cioè ieri, sono arrivata da Francesca un po' preoccupata, dovevano darci notizie sull'esame del sangue che aveva fatto il giorno prima, l'APCR per intenderci. La prima cosa che ho visto era che Francesca era senza CPAP, la macchina che le manda l'ossigeno, quindi stava respirando di nuovo da sola. Era sveglia l'infermiera le stava facendo un prelievo e lei era insolitamente calma. Mi sono avvicinata all'incubatrice e ho visto che aveva il ciuccio. Non è cosa che succede spesso, lei in genere lo sputa, ma ieri, mi ha detto l'infermiera, si era arrabbiata talmente tanto quando le ha bucato il tallone si era consolata solo ciucciando. Nel frattempo si è avvicinata la dottoressa Temporini e io le ho chiesto notizie dell'esame. Lei mi ha detto che era negativo, io ho tirato un sospiro di sollievo. Poi ha continuato a dirmi che era stata da un'ora e mezza senza ossigeno e se l'era cavata benissimo e aveva respirato desaturando pochissime volte. Io felicissima ho fatto un po' le feste alla piccola che stava li a sentirmi con gli occhi spalancati. Mi gurdava e ormai aveva fatto suo il mio dito prendendolo con la sua manina. La dottoressa sin da subito mi ha chiesto se volessi fare la marsupio terapia. Potete immaginare tutti cosa ho risposto. Allora mi sono sistemata e me l'hanno data in braccio. Io questa volta, ma non per controllare i monitor ma per cercare un po' di intimità in più di quella che si può avere con il via vai degli altri genitori, mi sono fatta girare di spalle all'entrata della cameretta e di fronte ai monitor. Da lì li vedevo benissimo e con gli occhi ho controllato il respiro di mia figlia. Appena me l'hanno data ha desaturato un po', allora le ho detto: "Bimba mia se vuoi stare con mamma vedi di respirare bene oggi!" come per magia la saturazione è salita al 100% di ossigeno nel sangue, e non è più scesa di lì. Ubbidiente la bimba vero? Stava respirando autonomamente e per di più fuori dall'incubatrice, un traguardo che nessuno di noi si sarebbe mai aspettato, visto come erano andate le cose i giorni prima. Ad un certo punto però Francesca ha incominciato a dare segni di impazienza, ho chiesto all'infermiera se le aveva dato da mangiare. Lei mi ha risposto che non lo aveva fatto e lo avrebbe fatto subito. Non appena la pappa è arrivata la piccola si è addormentata e io ho trascorso l'ora e un quarto più bella della nostra avventura insieme, da quando è nata ad oggi. Ieri Andrea non l'ha vista, sono stata egoista e ho trascorso tutto il tempo che avevo a disposizione con lei. Andrea è eccezionale e mi ha sempre detto che spetta a me recuperare tutto quello che abbiamo perso con la sua nascita, autorizzandomi a trascorrere con lei tutto il tempo a disposizione. Io sto bene con la piccola e lo faccio, però poi mi sento in colpa con il papà che è tanto dolce che si è preso cura di lei quando io non ho potuto far niente perchè ero in ospedale. Anche lui merita di stare con la piccola e mi dispiace sottrarlo a Francesca, anche perchè è stata la prima persona di famiglia, e per 15 giorni l'unica, che la piccola  ha visto. L'esperienza con Margherita mi ha insegnato che poi il rapporto fra il papà ed il bimbo prematuro diventa come quello tra la mamma ed il suo bambino. Margherita ancora oggi chiama me papà o il papà mamma, facendomi notare che per lei io ed il papà siamo uguali, il rapporto forte che ha con me è forte anche con lui, forse lo è anche di più visto che è femminuccia.

Ieri Francesca pesava 1kg. e 45gr 30 grammi in più di venerdì. Comunque non mi stupirebbe del fatto di trovarla oggi diminuita, le hanno dato un diuretico per vedere se si è gonfiata o se è il suo peso reale.

Visto che più vado avanti e più la stanchezza si fa sentire, è possibile che non riesca ad aggiornare questo blog assiduamente, vi chiedo di non preoccuparvi e di vivere serenamente questa avventura, senza allarmismi inutili, proprio come la sto vivendo io.

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